Volo e la sensazione è unica.
Libera di...
ogni cosa.
Libera di...
ciò che voglio.
Libera di...
sorridere di nuovo.
Volo e non ho più lacci.
Volo dal mio nido
senza troppa paura.
Volo e le ali sembrano reggermi.
Volo e so che molte persone seguiranno il mio volo
giorno e notte
pronti a darmi una dritta nel caso in cui
stessi per precipitare.
Ho imparato che ogni
caduta: insegna.
Volo ed è merito di chi mi ha dato le ali.
Come ha detto lei...
Non conta tanto la durata della vita
ma di vivere una vita grande
e per grande io ho capito cosa intendevi.
Grazie a tutti coloro che sono stati dietro e davanti alle quinte.
Grazie a chi ha detto che la responsabilità è solo nostra.
Volo e non vedo perchè non tutti non abbiano
questa opportunità.
Volo e ci penso.
Volo alto e mi fermo, mi fermerò
ovunque
possa aiutare in
qualsiasi cosa.
Volare
è come vivere.
Non è importante quanti chilometri hai percorso
ma quanto alto hai volato,
a quanti hai insegnato a volare,
a quanti hai curato le ali.
Grazie Melody, Chiara, Elisa, Michela, Marzia, Simone, Fabio, tutti voi che c'eravate e di cui mi sfuggono i nomi. Grazie per tutto.
Fabiola
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