Ai visitatori...

Ciao caro visitatore, sei passato qui sul mio blog e ti ringrazio....
Se ti va di lasciare un commento fallo liberamente, mi fa piacere ricevere opinioni di ogni tipo su ciò che scrivo...

Ad ogni modo...

...buon proseguimento di vita!

Visualizzazioni

domenica 25 dicembre 2011

Buon Natale

Buon Natale a tuttti quelli che passano di qui.
Perchè il Natale possa essere l'occasione in cui ci fermiamo, rallentiamo
e notiamo tutte quelle persone che amiamo e che ci amano
che ci sono accanto ogni giorno.

Buona giornata,

Fabiola

mercoledì 21 dicembre 2011

L'Amore e il Natale

"L'amore è sempre paziente e gentile,
non è mai geloso,
l'amore non è mai presuntuoso,
sicuro di sè,
non è mai scortese o egoista,
non si offende e non porta rancore."


E così, con le parole sentite in un film (I passi dell'amore) mi sorgono nuovamente mille domande.
Sono mai stata in grado d'amare.
Sento questa definizione pulsare fin dentro le arterie dell'anima.
Poi in un istante perde tutto il suo senso.
  È tempo di scelte ed io non ho idea di quali fare.
  È tempo di cambiamenti ed io non sono pronta a cambiare.
  È tempo di attendere, di pazientare, di essere più buoni ed io continuo a litigare con tutti.
  Sarebbe tempo per sperare ancora un po', un po' di più, ma non ricordo più come si fa.
  Sarebbe tempo di credere, di credere in una nascita che si protrae da più di 2000 anni, ma la mia fede assomiglia alle lucette sull'albero: flebili ed intermittenti.
  Sta davvero arrivando Natale quest'anno?

Non sono pronta, posticipiamolo.
Manca la neve, manca lo spirito, manco io.
E non vedo Dio.

Dove ho perso me stessa? Nell'imitazione di me stessa? In  una copia carbone di altri.
In una corsa verso il treno, in un mattino freddo, in un pomeriggio trascorso davanti al computer, in un goccia d'acqua.
Probabilmente una lacrima.


Ho una mano da tendere. Chi la prenderà non lo so.

Forse dovrei fidarmi ma non ci riesco.
Forse dovrei avere più fede. Non sento.

Guardo un vetro su cui mi specchio nell'inutile tentativo di guardami dentro.

Buonanotte,
Fabiola

martedì 20 dicembre 2011

Il confine

Qual'è il confine fra l'ipocrisia
e la grave follia
di chi continua a credere che
il Natale
e l'Amore
ci salveranno il 25 dell'ultimo mese
di ogni anno.
Da 2000 anni.
Ma no.
Io non ci sto.
Cerco il modo di fare pace
con gli altri.
Cerco il modo di litigare
il meno possibile:
di dare sempre come
equanto posso.
Spesso oltre le mie possibilità.
Ma l'ipocrisia di una vigilia in compagnia
mi fa sospirare.
Cerco un senso alla mia esistenza.
Non scavo nei posti giusti.
Non riesco.
Non voglio.
Lo spirito natalizio mi ha svegliata stamane
ecosì ho iniziato a creare,
a crederci veramente
che anche quest'anno Natale arriverà,
che non mi sono ingannata da sola
persa nel mio egoismo altruistico,
nei miei sogni.

Ma ora mi sembra di fissare una bottiglia
di un forte liquore.
Confezione decorata di rosso e oro
lucette attorno, qualche ago di pino.
È spirito natalizio.

A chi può cogliere la sottile battuta dietro
la mia triste riflessione una stretta di mano.

Fabiola

giovedì 8 dicembre 2011

If you give something the life... it give it back

L'inglese non è mai stato il mio forte,
me lo dice sempre 8marshmallow... ma non importa...
qualche settimana fa buttavo giù qualche riga per un possibile testo di una canzone...
Eccone un pezzo...

"And if you give something the life... it give it back"






Ciò che volevo dire nel mio inglese sgangherato è che tante volte riesco a vedere quante cose sto dando al mondo e -altezzosamente- mi chiedo quando mi verranno restituite.
Oggi nonostante la stanchezza, nonostante si avvicini una stazione dove dovrò cambiare il treno, nonostante tutto cambierà, nonostante tutto vedo quanto mi sta dando il mondo, e mi sta dando ancora una volta molto di più di quanto ho dato.

Mista dando un pianoforte, quando io ho dato appena un'ottava.

Quindi mi faccio forza e mi preparo a dare ancora una volta, più di prima.

Tutto prima o poi ritorna ed io sarò paziente come molti lo sono stati con me.
E attenderò con gioia, così intanto il mio sorriso portà rendere felice qualcuno.

*ciao*

venerdì 4 novembre 2011

Someone like you

A volte deve scendere una lacrima
per conoscerne la storia,
a volte basta sentire il cuore battere vicino
e lontano
per capire che si tratta ancora una volta
della potente
-non vorrei sminuire -
potentissima
amicizia.
L'analisi istologica del mio cuore
non avrebbe potuto parlare meglio
che quando sono con te,
nessuno, nessuno
nemmeno io
sono in grado di capirmi come fai tu
e grazie a Dio
ci siamo incontrate e per quanto la vita
abbia messo stop, dare la precedenza, bivi e salite
siamo ancora qui,
davanti ad uno schermo,
come davanti ad un foglio,
come con una penna in mano,
come a ridacchiare di quelle camice strane,
come a ridere di uno stupendo cappello.

Ancora qui.

Continuerò a lottare contro le insidie,
le piante fastidiose e i mostri
che verranno ad ostacolarmi.

Per te
ci sarò sempre.

(Scritta all'ascolto di Someone like you di Adele... meravigliosa canzone)

mercoledì 19 ottobre 2011

Sere

Sere in cui puoi sentire tutto
e puoi sentire niente
sei in grado di vedere
davvero te stesso
eppure bendi
i tuoi occhi di nastro nero
e continui nell'oscurità
per te è più facile.
Cerchi le ragioni di tutto
ma a quanto pare è uno scatolone
perso nel casino di cose che hai.
Perdi il senno
e lo ritrovi
fra momenti di vuoto e
istanti di incertezza.

Provi a fuggire
ma ti insegui.
Ti insegue,
ti vede.

E il cuore si crepa
ma lo credi tu.
Non è solo la prima crepa,
fino ad oggi l'hai stuccato senza volerlo.

Senza credere nel destino
sei arrivato al tuo futuro.
Credendo in un Dio
nel nome del quale non sai mantenere le promesse
hai vinto per te e per Lui,
continui a sognare.
Per vivere.

Dammi un buon motivo per ripartire,
dammi una spinta
di quelle forti come la bora,
di quelle come per far esplodere un soffione
di quelle per fare quel gesto

e ti fisso
e non è niente
è solo un gesto qualsiasi
ma mi hai dato il pretesto per piangere
per andarmene e senza farmi vedere piangere.
Senza cercare troppo a fondo i motivi
per capire se puoi perderti e ritrovarti in una notte.

Se le pause sono necessarie
o posso farne a meno.

Non credo di essere wonder woman,
non credo che da sola resisterei,
credo che senza Lui a quest'ora
avrei già mollato troppe volte.

Take my hand, take my hands,
I don't know who are you but take my hands
and save me from what I don't know...

Thanks, grazie, gracias.
Some words.
One mean.

Only one.
Please.

Listen me.

sabato 1 ottobre 2011

Other wing



Quando i sogni non bastano
quando il cuore chiama
quando Dio è l'Infinito
quando non può stare tutto dentro un corpo
quando il calore perde vigore
e tutto il senso si allontana
e cerchi, annaspi, vivi, credi e sogni
sogni ancora
sogni tu, sogniamo,
e nessuno può fermarci.
Quando i sogni non bastano
rincorrili,
corri e non fermarti mai.
Raggiungi la meta, non desistere
non fermarti prima della fine, credici.
Non permettere che le mere cose della vita
i tuoi 'devo' congelino tutto.
Allunga la mano.
Tendimi la mano.
La mia è qui, stiamo per sfiorarci.

I'm your other wing.

mercoledì 28 settembre 2011

Dreaming piano...

Stavolta voglio rendervi tutti partecipi di questa mia storia perchè ho deciso così.

Ho un sogno che ricordo di aver avuto fin dalla prima volta che andai al coro parrocchiale, fissavo il maestro che suonava il pianoforte senza mai staccare gli occhi di dosso a quella danza a me sconosciuta fra i tasti neri e quelli bianchi, ero estasiata, presa dentro e sognavo con i pensieri, gli occhi e i sogni di una bambina di 8 anni (che spesso valgono molto più di quelli di un'adulto) che sarei stata io un giorno a prendere il posto davanti a quel pianoforte. Pensavo che forse un giorno avrei suonato con il coro per cui cantavo con la mia voce di bambina di 8 anni.
Da allora sono passati 13 anni.
13 anni in cui ho sepolto quel sogno ma mai del tutto.
In cui ho celato quel sogno dietro il mio imbarazzo,
dietro la mia incapacità, dietro scuse più o meno valide.
Ma quell'amore per i tasti bianchi e neri e per la musica non potevo cancellarlo, da 5 anni prendo lezioni amatoriali di pianoforte, compongo musiche e canzoni, da un anno suono con il coro dei piccoli (già una conquista).

Ma stasera sembrava ufficiale, sembrava serio, era serio.
Mi tremano le mani e mi trema il cuore.
Potresti suonare anche quando ci sono io, per darti delle dritte, i tempi cambiano...io non chiedo spiegazioni... se te la senti...
Spero solo nel sostegno di Dio e di quel ragazzino cresciuto che 13 anni fa suonava allegro, e che ancora oggi ci mette lo stesso entusiasmo.

Dico 'sì' e non è un sì per caso, è un sì, di gioia, è un sì di impegno.
È uno dei miei mandati.
Sì.

Grazie per le opportunità e la fiducia.
Dio vede esattamente la strada che percorreremo.
Solo che noi siamo ciechi senza gli occhi della Fiducia.

Grazie a tutti i lettori e commentatori del mio blog,
Fabiola

lunedì 26 settembre 2011

Finalmente

Finalmente,
gli Switchfoot di sottofondo,
riesco a piangere
di nuovo,
a fondo
ci credo
e lo so.
Ascoltatemi se potrò farmi ascoltare.
Credetemi se potete.
Dove due o tre sono riuniti...
è importante.

Grazie

giovedì 22 settembre 2011

Proverbi

Mia sorella stasera mi ha letto una storia di proverbi...
Ma anche dei proverbi di vari Paesi...
Fra quelli Africani ce n'era uno che si addice a questa serata...
"Le tempeste di sabbia passano, le stelle restano"

Sperando che questa tempesta di sabbia passi abbastanza in fretta.
E le stelle tornino a vedersi bene.

mercoledì 14 settembre 2011

Scavare...

Qualcuno mi ha detto scherzando
'Hai scavato la tua fossa e ora...'
E stanno capitandomi le cose che sognavo da anni
da quando avevo 10 anni.
E scavando...
- non la mia fossa -
scavando ho trovato me,
il mio passato, il mio presente
e nuovi sogni
per il futuro,
per domani.
Ho scavato
e ho ritrovato
soprattutto me,
ME!
E Dio.
Con l'impetuosità dell'oceano,
come un tornado,
un temporale estivo...
e sono sul ponte di una nave che ondeggia paurosamente
ma nonostante tutto resiste.
Nonostante tutto sono al timone
con la cartina per il verso giusto,
con la Stella Polare al punto giusto,
con il sorriso stampato in volto.

E gli abiti ancora umidi
di lacrime.

martedì 13 settembre 2011

Oggi è un buon giorno per...

Spesso diciamo che oggi è una brutta giornata..

Ma oggi è una buona giornata per...

studiare ancora un po' e sperare che domani vada bene l'esame...
sperare ancora e non mollare, Dio non può far altro che ascoltarci...
credere nei sogni che ho oggi credendo e lottando perchè domani si realizzino...
piangere ed esprimere tutto ciò che ho dentro e non sono in grado di esprimere a parole...
ridere così che questo giorno della mia vita non trascorra invano...
essere amica anche senza parole, solo con il cuore...
essere sorella con le parole e con i gesti...
essere figlia, ma figlia davvero...
comporre una nuova canzone anche se non c'è tempo...
aver sete di nuove conoscenze e orizzonti...
fare una scoperta sensazionale...
e fuori c'è il sole...
la musica suona nelle mie orecchie
mi ci aggrappo e non annego,
resisto.
Vedo i miei sogni nei sogni degli altri
e con gli occhi sorrido
e ci credo.

Fabiola

sabato 10 settembre 2011

JMJ Madrid 2011

E dopo
un'esperienza forte
in cui non sai
se Dio l'hai stravisto
o se l'hai visto solo di sfuggita.
Ti chiedi il senso della vita
ti chiedi cosa ha senso lasciare,
che voce seguire
Chi è oggi Gesù di Nazareth?
Hai sentito lo Spirito Santo
nell'alba di un milione di giovani.
Hai visto i tuoi sogni raggiungere mete
mai nemmeno immaginate,
hai suonato e cantato la tua lode
sul pianerottolo delle scale,
di fronte a mille persone.
Sorridevi
perchè vedevi che non possiamo essere solo noi
ci dev'essere qualcun'altro.
Nel sole cocente che tramonta ti siedi in cerchio
'Diciamo i vespri' incuranti di tutte le voci.
Nella notte piovosa alzi gli occhi al cielo e parli
direttamente a Lui:
'non capisco i tuoi segni, ma Ti credo' dici.

Mentre il successore di Pietro
svela il suo lato umano
e non riesci a vedere e a concentrati per adorare,
sei bagnata e ormai decidi di chiudere l'ombrello
e canti con altri,
canti come a dire "Siamo qui per te Dio, resta."


Poi, fra una crisi atea e discorsi e pensieri da credente,
il respiro sente l'aria ancora fresca, apro la cerniera del sacco a pelo
e guardo il cielo all'aurora
 - prima che tutti gli occhi siano aperti -

e vedo.

Vedo

una colomba

bianca.

sabato 23 luglio 2011

22 luglio 2011 - un giorno per decidere

22 luglio 2011

Non posso non parlare,
non dire nulla
come 90 persone o più sono potute morire
come e quale mente malata e inumana ha potuto concepire.
Devo parlare,
voglio gridare:
questa è la guerra subdola
questa è la battaglia dell'odio
e a questo punto non c'è fondamentalista da accusare
il nome dei cristiani sembra rispettoso
ma negli omicidi i vari 'Dio' che vengono chiamati in ballo
non sono altro che una grande balla.
Nessun Dio vuole la morte di altri uomini !!

La pace è l'unica via possibile.
Dobbiamo smettere di odiare e iniziare
non voglio vedere altri 11 settembre, altri 22 luglio,
altri regimi nazisti e campi di concentramento
nè bombe atomiche.
Mi metterò in campo
perchè ci credo e
farò di tutto, lo giuro al mio Dio e a me stessa,
perchè nulla nella mia vita abbia a che fare con l'odio per gli altri.

Fermiamo noi stessi
siamo forse macchine da guerra?
O siamo rimasti umani.
Siamo macchine da guerra
o forse c'è ancora un modo di salvarsi,
abbiamo ancora una scelta.


90 o più morti.
Non interessano i numeri.
Anche un solo morto è inaccettabile.

Morti in nome di un ideale senza direzione.
Morti in nome di un Dio che non esiste se non nella mente perversa di alcuni.
Morti in nome di chi?
Morte in nome di chi si va perdendo per le vie scure e marce dell'odio.


Pace:
è il mio inno
alla

VITA.

Non serve parlare di giustizia,
non ci può essere
e non spetta a noi.

Il perdono può interessarci.

Ma che lo scegliamo o no
tutto ciò continuerà a riguardarci...

Compagni del mondo...
scegliamo da che parte stare.
Se questa è, come penso, una guerra,
allora deponiamo le armi
e usiamo le nostre azioni per portare la pace,
per scegliere e creare un mondo poù bello per i nostri figli.

Fabiola

lunedì 11 luglio 2011

Camposcuola

Ein un istante inaspettato
quando ormai si affievoliscono i tempi:
svuotate le tasche del profondo
e lo fate in modo da soprenderci.
Per questo voi siete la novità,
per questo voi siete la gioventù che ci dà la speranza
che domani andrà meglio,
ci rendete giovani che cambieranno qualcosa del domani,
e ci date il coraggio.

Sì, vi che sembrate così forti ma siete fragili,
voi tendete la mano per primi

e capite ancora una volta per primi e da soli il significato
del gesto della pace.

-. Fabiola .-

giovedì 16 giugno 2011

Life (vita)

Life, vita
è un nome
è una parola di cui non esiste
un significato comune
questo lo decidiamo noi
il cui senso ci sfugge
a volte più di altre
a volte ne abbiamo paura
a volte temiamo la faccia opposta della medaglia
la morte.
Ma questa poesia parla della vita
i cui confini non possono essere definiti
in un trattato
in una decisione
d'impeto, in  una vita.
La vita dona e la vita toglie
questo ci dicono
ma a volte,
non dimentichiamolo
mai
la vita

siamo noi.
E al di sopra di noi
ci sta Lui.

Piccola riflessione... grazie a chi mi ha fatto riflettere su tutto ciò.

Fabiola

sabato 4 giugno 2011

C'è un rischio...

C'è un rischio che devi essere disposto a correre,
(e sei corretto)
che devi essere disposto a scegliere,
(e la scelta è solo tua)
e se l'ansia ti prende
(come a Natale, speri la mattina di trovare sotto l'albero anche per te un regalo perchè tu sei stata buona tutto l'anno)
così un sogno enorme
(rincorso per mesi)
non a prezzo
(nessuno ve lo giuro)
non ha prezzo nemmeno l'ansia
aprendo la pagina dei risultati che dovevano
essere già fuori 'en 24 horas' già da 4 giorni.
Io sono felice così
(e felice davvero!)
perchè semplicemente mi... ci credo!

Fabiola

venerdì 3 giugno 2011

12 e 13 giugno: IO VOTO

Ciao a tutti,
credo che questo coinvolga tutti, a prescindere dalla parte politica o dal fatto di essere apolitici, perchè il referendum è l'occasione che i cittadini hanno per dare il loro parere senza passare per rappresentanti.
C'è chi ha lottato per avere il voto e chi in moltissimi paesi non può farlo.
Credo quindi che a prescindere da ciò che ogni persona si sente di votare bisogni prima di tutto ANDARE A VOTARE.

In questo video le  istruzioni per capire come votare:

domenica 29 maggio 2011

Realize

I sogni si chiamano sogni
per lo stesso motivo per cui
si chiamano sogni.

I sogni si chiamano così perchè nascono


per essere REALIZZATI.

mercoledì 18 maggio 2011

Sta arrivando...

E dopo la grande felicità
sento che sta arrivando
ormai mi auto-premunisco
sta arrivando una crisi di tristezza
spero sia una crisi di pianto
ad ogni modo passerà
anche se ora vorrei sfogarmi ma non riesco
sorrido adesso.
E domani via.

Via la via.
In luogo di ispirazione musicale.

-.-

Faby

martedì 17 maggio 2011

Esistono cose che...

Esistono cose che...
grazie a Dio sono impagabili...

Non potrei descrivere l'emozione che provo
nel sentire che sto realizzando un sogno...
che ne ho già realizzati...
che è tutto vero...
che devo ringraziare tantissime persone

che le emozioni sono uniche
ed è necessario coglierle al momento...

Esistono cose che sognamo.
E a volte le cose che sognamo vanno ben distinte da quelle vere.
A volte invece
sono esattamente
la stessa cosa.

Grazie a Dio.
Nel vero senso della parola.
Grazie, da parte mia.

Fabiola

domenica 1 maggio 2011

Un sogno: giungi ancora fra noi



Un sogno che diventa realtà.
Una canzone le cui parole e musica sono state scritte da me e che ha cantato il coro 'Dolci Armonie per Miriam' di cui faccio parte.

Grazie di cuore a tutti quelli che ci hanno creduto e che ci stanno credendo...

Votatela se vi piace!
Si può votare una volta al giorno!

Un abbraccio
Fabiola

sabato 23 aprile 2011

per tutto il resto...

Un sogno che realizza non ha prezzo.

Per tutto il resto c'è mastercard.

mercoledì 20 aprile 2011

A un soffio da un sogno

A un soffio da un sogno
hai paura che possa succedere di tutto,
che tutto si possa infrangere:
vuoi di più,
ti basta così,
hai paura,
semplicemente
paura
che sia stato solo un sogno.
Se non ricordassi solo tutti i momenti 
passati a scrivere questa canzone e a proporla.

Questa sera si registra e a breve la pubblicherò nel sito del concorso per la JMJ.

E come un sogno
a volte svegliandoti piangi.
Spero che non succeda così.
So per certo che non sono sola.
Una persona molto speciale 
è con me.



Grazie a tutti coloro che direttamente, indirettamente, in piccola e in grandissima parte mi hanno sostenuto...
perchè... comunque vada, sarà un successo!

sabato 16 aprile 2011

Fratello, amico, lontano, vicino

Caro amico, fratello, lontano, vicino,
quanti eroi per  la pace dovranno morire, quanti?
Non ti conoscevo, nè conoscevo il tuo amico che hai salvato.
Ma una rete di pace ci univa, avvicinava.
Passano le pagine dei giornali le violenze, le cattiverie del mondo.
Ma tu, tu M. diciottenne, albanese, scolaro in terra macedone.
Tu D. salvato dal tuo amico da una rissa ormai troppo violenta che avrebbe finito per uccidere te, ma ha ucciso lui.

Come far capire a tutti il valore della pace, come piangere, gridare che c'è qualcosa di più.
Come far capire che la pace c'è o non c'è.
Non ci sono compromessi.
E mi chiedo M. lo sapevi?

Lo sapevi che per il tuo amico D. avresti dato la vita?
Lo sapevi che saresti morto per D.?
Non lo so.
Ma sapevi che cos'era la pace.
Un colpo.
Uno solo.
E sei morto.
E nulla è stato come prima.

M. il tuo nome non sarà uno fra tanti.
Il tuo nome sarà solo tuo e sarà fra di noi.
Non capisco questa vicinanza, ma capisco che non posso nè potrò allontanarmi dalla pace per quanto lontanto volessi fuggire.

E lancio, voglio lanciare
un messaggio di speranza.
Che questo viaggio sia per te, M.
che non sia vano
che porti davvero la pace
che sia PACE
che tu non sia morto invano.
Che tu sia con Dio ora.
Con qualunque nome tu lo chiamassi.

"PACE in Terra, fra gli uomini di buona volontà"

Fabiola

sabato 2 aprile 2011

Tristezza

E la tristezza
arriva come e quando non la cerchi
arriva quando non la vuoi
quando non hai la più pallida idea che stia per arrivare
quando non ricordi la tristezza
perchè da giorni vivi
sulle nuvole dei sogni, sul vento alla ricerca
- l'ennesima volta -
della felicità
- l'ennesima volta -
speri e non trovi.

Cadi
e la tristezza ti cade addosso.
E sepolta piangi.
E se tutto avesse un senso profondo capirei.
E se ci fosse
un motivo valido capirei.
Forse devo solo smettere
di cercare ciò che non ho.
Forse devo solo
accettare ciò che ho senza cercare oltre,
accettare i miei limiti,
ascoltare gli altri
- di più -
e sapere che ci siete,  meravigliosi
meravigliosi come sempre, meravigliosi
e vi amo per questo
e non potrò rimproverarvi nulla
se non che siete dei genitori
assolutamente troppo
bravi.
E bravi
è un eufemismo.
Grazie.
E grazie
è poco, sappiatelo.
Meme,
grazie.
Probabilmente sarà la tua
immensa
- immensa -
forza a salvarmi da tutto.
ciò.

giovedì 24 marzo 2011

I sogni...

I sogni a volte si realizzano...
se li insegui...
...questo scalare per raggiungerli fa parte delle cose migliori della vita.

sabato 19 marzo 2011

JMJ Madrid...suonando...cantando...pregando...

Voglio ricordarmi
ora
il momento in cui l'adrenalina scorre
nelle vene
scorre
dentro me...
È così forte
non sapere cosa succederà...
E voglio ringraziare già
mamma e papà,
le mie sorelle,
Debra,
Mou,
Sara,
Roberto,
il coro.
Perchè comunque vada,
sarà un successo.

Grazie di cuore perchè con la luce negli occhi,
canzone o non canzone andremo a Madrid.
Io e te, Meme.


=)

mercoledì 16 marzo 2011

La festa della donna!

8 Marzo 2011

E  nella giornata della festa della donna voglio celebrarci!

Voglio in particolare celebrare tutte quelle donne che amano la vita e la vivono con la semplicità (ma anche con la complessità) con cui sorge il sole la mattina.
Tutti riferimenti a persone reali sono assolutamente voluti.


A tutte le donne che inseguono un sogno, 
a quelle che amano fissare il sole solo per vedere se può essere vero,
alle donne che 70 anni non è ancora troppo tardi,
alle donne che perdonano,
alle donne che cambiano il mondo,
alle donne che fanno sorridere e ridere gli altri,
alle donne che fanno a modo loro,
alle donne che dicono un NO secco o un SI' deciso,
a quelle che sorridono,
a quelle che soffrono,
a quelle che cantano con passione inimitabile,
a quelle che suonano instancabili,
a quelle che danzano,
a quelle che credono ancora che ci sia una speranza
e che la speranza sono loro,
alle donne che stanno cambiando,
a quelle che non cambieranno mai,
alle donne che i figli li amano più di sè stesse,
a quelle che pur non essendo bellissime,
le vedi e emanano luce,
a quelle che vestono di colori sgargianti,
a quelle che scrivono storie,
a quelle che non riescono a prendere sonno
e alle 2 di notte disegnano.

A tutte le donne che hanno un sogno.

Che questo si possa avverare.

Buon proseguimento di vita.


Fabiola


Sogno, follia e incertezza...

Sogno, follia e incertezza... sono gli ingredienti della mia vita adesso... e con un po' di buona volontà e con l'aiuto di Dio ne verrà fuori un ottimo dolce.

Sapete poi cosa penso oggi...??
Non so se ce la farò in tutto ciò che vorrei... ma la consapevolezza di averci provato con tutta me stessa, graffiando con le unghie, fino a finire la voce, fino a non avere più forze mi dice che comunque vada io ce l'arò fatta.


Ma il nocciolo di tutto è che non sapere se raggiungerò le mie mete è la parte migliore della vita... come dice una frase che mi è giunta all'orecchio...
Non è tanto importante ciò che trovi alla fine di una corsa, ma ciò che hai provato mentre correvi...


Grazie a tutti coloro che mi sostengono sempre, e un grazie particolare a Lui.

lunedì 21 febbraio 2011

E poi......?

E poi cosa c'è in fondo...
Dopo che avrò finito l'università, o forse durante...
Che ne sarà dei miei amici, più avanti, fra due, tre, dieci anni...
Chi sarò io...
Che ne sarà dei sogni di pubblicare un libro - di crederci -, del mio impegno in parrocchia, del sogno di fare un cd con canzoni scritte da me, del desiderio di lavorare - ma fosse solo quello - di dedicare tutte le mie forze ai bambini disabili...
Che ne sarà di me...
Cosa sarà della forza d'animo che ho e che già con la stanchezza di oggi va sparendo...
Come proverò dolore fra 10 anni...
Cosa ne sarà della mia vita: cosa mi chiederà Dio, cosa sarò pronta a rispondergli...
Avrò un marito, non lo avrò, forse partirò o forse resterò...
Mi chiedo sinceramente...
E metto un solo punto di domanda, alla fine di tutto...

lunedì 7 febbraio 2011

I miss you

I miss you

Mi mancate mie care amiche
che ci siete sempre
che ci siete state
che siete state
parte della mia vita
per cui scrivo canzoni
per cui sogno ancora.

Sognate e realizzate i vostri sogni
lottate con le unghie:
io sarò

al vostro fianco.

martedì 25 gennaio 2011

Non ci siamo

No, allora proprio non ci siamo...
Non ha importanza che io ce l'abbia fatta fino ad ora,
non ha importanza che faccia più strada io di quanta ne fa tutto il resto delle persone per andare a studiare,
non ha nemmeno alcuna importanza che io stia facendo tirocinio e mi distruggo e il tempo a casa mi sfugge fra le mani,
non conta che in più c'è un bambino a cui dovrei fare la babysitter a casa,
non conta che mi mancano le mie amiche perchè non riesco nemmeno a sentirle...
Non importa che fino ad oggi sono stata sempre in pari con gli esami.

Non ti interessa.
Io ce la farò.
Tu mi hai detto che ce l'avrei fatta tutte le volte che poi ce l'ho fatta.
Questa volta tu dici di no.
Tieniti la tua opinione, io mi arrangio.
Faccio da sola e ce la farò da sola.
E forse sarà un passo verso la mia autonomia, verso di me.
Un po' più lontano da te.

Lo vedi che non sei paziente.
Basta un mese in cui non ho voglia di fare nulla e già sei terrorizzata dall'idea di aver buttato via il tuo tempo, i tuoi soldi, il mio futuro, non me ne frega niente ok?
Sono io se ti va bene così.
Se non ti va bene, questa sono io lo stesso.

Con i miei alti, i miei bassi e miei estri e le mie lune.

Non ci siamo.
E forse non ci sono nemmeno io.
E non sono di ritorno.
Sono ancora in partenza.

venerdì 21 gennaio 2011

Pausa

Pausa

Pausa:
come la 'pausa caffè'
che Ric voleva l'atro giorno.
Pausa come

ferma

un secondo.

Non riesco a mettere a fuoco
ruoto l'obiettivo
avrei bisogno

pausa

mi fermo respiro
non sento l'aria
vorrei dire.


Sento la musica
leggo le parole
sento voci.

Non riesco a seguire il filo
a stare aggrappata ad un istante
mi sfugge, e dannazione il tempo scorre,
mi sfugge dalle mani
il tempo


che non intendo sprecare.

mercoledì 12 gennaio 2011

I want to live again

I trust
I hope
I dream
I want to live again
angain
Really live again

martedì 11 gennaio 2011

Mi manco

Mi manco,
il tempo scorre

mi manco
le mie priorità sono andate
nella frittura
insieme al fish & chips.

Mi sono divertita
e sono riposata
ma mi manco
e non so come
riavvicinarmi a me.

E intanto il tempo
-il forno a microonde suona-
scorre troppo veloce.

mercoledì 5 gennaio 2011

Posso...?

Posso essere triste
arrabbiata
con te
posso...?
Posso non aver voglia di chiamarti?
Posso voler stare in silenzio con me?
Posso farlo?

Posso sentire dolore dentro di me?

Non so dove sei.

Non so dove sei nel mondo,
stai fuggendo da me,
non ci sono.
Non ci sei.
Piango ancora.
Ancora una volta.

E ancora un po'.
Posso?
Sono ferita e non so se riuscirò a perdonarti di nuovo.
Forse non riuscirò a perdonarmi nemmeno io.
Come al solito,

come al solito.

Ti chiamerò
e fingerò.

Perchè dirti che mi manchi

non riuscirò a dirtelo.


Con affetto
Fabiola