Quando sei vivo non te ne accorgi.
Quando sei morto nemmeno, forse.
Ma quando ti accorgi di essere passato
più o meno vicino al filo del rasoio,
più vicino alla fine
o più lontano dall'inizio:
ti svegli dal torpore
e piangi
ringraziando Dio
per ogni singolo istante,
ogni singola sensazione, emozione,
ogni persona,
ogni cosa per cui
valga la pena vivere.
E non mi importa quanto vicina
a quella linea di confine io sia passata
ma so solo che posso sentirne ancora
l'impatto il me.
La paura,
il non sapere cosa fare.
Ma forse, in modo masochistico,
ne sono contenta,
perchè vale la pena
che ognuno riscopra che
nulla è scontato:
ma se sei vivo dei accorgertene
perchè hai uno scopo
e non puoi buttarti,
ogni vita ha uno scopo,
e deve sempicemente mirare
sempre a quello
come una stella guida nel cielo,
come la mano di chi ha la nostra totale
Fiducia.
Non so quanto vicina ad un incidente mortale io sia stata stamattina in macchina,
ma mi ha fatto riflettere molto, molto....
Grazie per l'ascolto...
Grazie a Dio, che mi ha lasciata viva...
Un abbraccio a tutti, vi voglio bene.
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